sabato 24 dicembre 2011

guida all'acquisto poltrone per anziani


GUIDA ALL’ACQUISTO DI UNA POLTRONA


Poltrone relax, poltrone per anziani e disabili, poltrone massaggianti
Ecco una breve guida contenente gli accorgimenti da seguire per acquistare una poltrona; la prima cosa da sapere è che esistono in commercio poltrone “manuali” e poltrone “elettriche”.
Una volta stabilito che la poltrona verrà utilizzata da una persona senza difficoltà ad alzarsi o a muoversi, è possibile scegliere quella con la meccanica manuale; il funzionamento è semplice: tirando una levetta la pediera fuoriesce, e facendo forza con la schiena si reclina lo schienale. Nel caso in cui la poltrona venisse utilizzata da persone con limitate capacità motorie, il modello manuale non è adattato, in quanto richiede una certa dose di forza per richiudere la pediera.
Come scegliere la poltrona elettrica?
Una volta sicuri che la poltrona manuale non fa al caso nostro, possiamo iniziare a cercare la poltrona motorizzata che fa al nostro caso. Le caratteristiche da tenere in considerazione sono: il numero di motori, le dimensioni, il rivestimento, il prezzo e gli optional.
La differenza tra una poltrona con un motore e con due motori è che dello schienale e della pediera, nella prima è “obbligato” cioè non può essere personalizzato, in quanto segue un ciclo prestabilito, tuttavia l’agevolatore d’alzata è regolabile all’altezza desiderata. Nel modello con due motori invece, possiamo regolare a piacere l’inclinazione di pediera e schienale, in quanto l’apertura e la chiusura è regolata da due motori indipendenti; sarà possibile regolare lo schienale tendendo ferma la pediera e viceversa.




Con riferimento alle dimensioni, la misura di una poltrona va tenuta in considerazione al fatto se la poltrona si decide a priori di tenerla fissa in una stanza o se si vuole usare in più stanze; se si considera che la dimensione standard di una porta di casa è 80cm. scegliendo una poltrona con una larghezza inferiore, si riuscirà a farla passare per le porte, e quindi, ad utilizzarla in più stanze (salotto, cucina, soggiorno, ecc…).
Il rivestimento è un’altra caratteristica importante da tenere in considerazione. In commercio i tipi di tessuti da rivestimento sono diversi: la microfibra, il tessuto traspirante, tessuto antibatterico, l’ecopelle, e la pelle, nelle diverse colazioni e fantasie. Se pensiamo che il nostro corpo sarà a contatto con poltrona tramite il rivestimento, bisogna sapere i pro e i contro dei rivestimenti: il vantaggio dei tessuti è che nei periodi caldi la poltrona risulta essere più fresca e nei periodi invernali meno fredda. Le pelli e le pelli ecologiche sono molto eleganti, e di semplice pulizia, tuttavia nei periodi estivi possono essere troppo calde. Detto questo sarebbe buona cosa che la poltrona sia sfoderabile, in modo da poter lavare il rivestimento periodicamente.

Il prezzo della poltrona non è necessariamente funzione degli optional. Il costo può variare in base a diversi fattori, esempio: una ditta che fa molta pubblicità, avrà costi elevati che si ripercuoteranno sul prodotto finito, oppure, una poltrona personalizzata cioè con un catalogo assortito di colori, tessuti, e optional, avrà un costo superiore di una con una tiratura limitata di colori e tessuti. A questo punto ci si dovrà chiedere: << Voglio una poltrona “commerciale” o voglio una poltrona che si distingua dalle altre e che magari si abbini al mio arredamento? >>.

In fine gli optional: vibromassaggiatori, ruote, rivestimenti aggiuntivi; il vibro, è una particolare funzione, generalmente attivabile a piacere sia come velocità, sia come intensità, indicata per le persone con difficoltà nei movimenti, che passano parecchio tempo ferme o sedute, e che soffrono di scarsa circolazione del sangue. Con il vibro, si potrà andare a stimolare e a sollecitare la circolazione, in modo che il sangue possa defluire e gli arti inferiori possano “sgonfiarsi”.
Le ruote sono molto comode se si vuole spostare la poltrona senza dove faticare; una cosa è che quando ci si alza e ci si siede le ruote non siano a contatto con il pavimento, e dunque che la poltrona non si sposti.
Il rivestimento opzionale è utile quando si vuole lavare quello originale della poltrona. Utilizzando il secondo rivestimento si evita il contatto del corpo con l’imbottitura e si riesce ad utilizzare comodamente la poltrona finché il primo rivestimento si asciuga.

Detto questo, siete pronti per acquistare la poltrona che si addice alle vostre esigenze. Ultimo consiglio, sarebbe buona cosa provare di persona il prodotto che si vuole acquistare, al fine di evitare spiacevoli sorprese. Ricordiamo il detto: “ chi più spende, meno spende”. Non conviene speculare, per risparmiare poche decine di euro, per poi ritrovarsi con una poltrona “sopramobile”.
Buon Acquisto.