Come dormire bene - trucchi per migliorare la qualtà del sonno

Durante la nostra vita, trascorriamo, più si un terzo del nostro tempo, per riposare.
Se pensiamo che la vita media nel uomo è 76 anni, mentre nella donna 78, ci rendiamo subito conto che spendiamo 25 anni dormendo.
Questi calcolo sono molto significativi, in quanto ci fanno capire come l'acquisto di un buon materasso, migliora non solo il nostro riposo, ma anche la nostra rutine giornaliera.
Fermo restando che per dormire bene servono:
1- una buon materasso
2- un buon guanciale
3- una buona rete

Oggi riporteremo delle semplici regole che ci aiuteranno a dormire, limitando: insogna, fame notturna, e incubi;

• Alimentarsi in modo corretto . Sono da preferire cibi leggeri e cucinati in modo semplice. Esistono degli alimenti che hanno la capacità di favorire il relax e di indurre il sonno, perché contengono triptofano , una sostanza che rilassa in modo naturale. Il triptofano si trova nelle uova , nel pesce , nel latte , nello yogurt , nei legumi e nella frutta secca . E' necessario assumere cibi ricchi di vitamina B6 , che favorisce l'assrbimento del triptofano. Allora via libera a riso , orzo , carni bianche e banane . Vanno bene frutta , verdura e yogurt che contengono potassio , un minerale che regola la contrattilità muscolare e cardiaca. Una sua carenza può essere causa di insonnia .
• Bere una tisana rilassante : tipo camomilla , tiglio , verbena , fiori d'arancio , passiflora o valeriana possono, con il loro effetto rilassante, aiutare a calmarci.
• No all'attività fisica pesante : optare per attività leggere, evitare di lavorare dopo cena e leggere libri non troppo impegnativi.
• Dormire in una stanza fresca e areata : la temperatura ideale non dovrebbe superare i 18° C . Nei periodi caldi utilizzare il climatizzatore o le pale al soffitto.
• Coricarsi sempre alla stessa ora . L' ideale è intorno alle 22.30 orario che asseconda il normale ritmo di alternanza luce-buio. E' a quest'ora che la temperatura del corpo si abbassa , che la pressione arteriosa cala e si avverte un piacevole torpore.
• Eliminare gli alcolici e bevande eccitanti come tè, caffè. Sono sostanze eccitanti che vanno ridotte.
• Evitare il fumo che risulta essere un eccitante.
• Non vedere la televisione, ne ascoltare musica troppo alta : le immagini che scorrono in fretta e la musica, metal, heavy metal e rock, stimolano la retina che è direttamente collegata all'ipotalamo la zona del cervello che regola il ritmo sonno veglia . Una buona idea potrebbe essere ascoltare della muscia classica, new age o jazz, che rilassa e concilia il sonno.
• Alzarsi dal letto se non si riesce a prendere sonno : se dopo una mezz'oretta non ci siamo ancora addormentati allora è inutile stare a letto , meglio alzarsi e dedicarsi ad un'altra attività che possa rilassare la mente.
• Provare delle tecniche di rilassamento : chiudere gli occhi, respirare profondamente e visualizzare mentalmente un immagine che ci tranquillizzi: il mare al tramonto, un bosco, etc.

sito ufficiale www. zilvettitendaggi.it

Mal di schiena, lombalgia e scogliosi

Quando avete mal di schiena a chi vi rivolgete?

Potreste rivolgervi all’ortopedico, all’osteopata, neurologo, reumatologo o andare dallo psicologo. E poi magari il problema ricomincia e persi nelle mille terapie, non riuscita a venirne fuori.

Possibile che le terapie siano inefficaci?

Forse no. Forse è sufficiente cambiare il punto di vista e fare una bella panoramica del problema. Prima di tutto, bisognerebbe chiedersi perché tanti specialisti intervengono nella diagnosi.

La spiegazione è semplice: la schiena è un sistema complesso e meraviglioso che supplisce a più funzioni (movimento, immobilità, trasporto, flessione, rotazione, protezione del midollo), e il dolore non è mai riconducibile a un semplice componente o a una sola causa specifica.
Quando la schiena vi “blocca” il ritmo quotidiano di vita, allora ci possono essere mille motivi fisici e psicologici che vi mandano segnali confusi ma motivati, destinati a scomparire e riapparire all’improvviso.

L’equilibrio della spina dorsale è molto fragile in quanto essa è sempre posta sotto stress: basta un cambiamento fisico o stress psicologico per riversare in questa zona del corpo tutta l’ansia e la fatica e causare dolore, accompagnato spesso da irrigidimento temporaneo.
Dopo le migliaia di percorsi terapeutici, si arriva spesso alla conclusione che il dolore alla schiena si combatte più che altro nel quotidiano, rivedendo il proprio stile di vita, dall’esercizio fisico (è importante seguire corsi di ginnastica posturale o stretching) alla dieta ipocalorica, dal rilassamento psicologico che decontrae la muscolatura all’acquisizione di posture corrette di giorno e notte.

Il sistema complesso della schiena ci chiede un’attenzione continua verso le nostre abitudini in stato di movimento o relax, proprio perché questa parte del corpo è sempre la più coinvolta.
Subentrano poi i fattori di natura psicologica: nei periodi particolarmente stressanti e tesi la schiena si blocca sotto il fardello delle preoccupazioni, le spalle anche, ricordandoci che i pensieri non sono poi tanto diversi dai sacchi pesanti trasportati in spalla. I pensieri pesano come macini in certi periodi e causano l’insorgere di dolore acuto proprio in quella zona del corpo che ci dovrebbe sorreggere.

Tra le buone abitudini, non dimenticate poi di dormire su materassi e guanciali di qualità, non solo ortopedici, ma concepiti in relazione alle vostre abitudini di riposo, alla vostra struttura fisica e al vostro bisogno di relax.

Dorelan concepisce da anni materassi in Myform, lattice, a molle indipendenti, e tanti altri prodotti certificati “Presidio Medico Chirurgico”, realizzati sulla base di specifiche esigenze di salute e benessere.

Il corpo è sostenuto senza premere inutilmente su parti del corpo troppo delicate o potenzialmente sottoposte a stress. Dire che il materasso deve essere rigido sarebbe riduttivo. Il sistema letto varia da persona a persona, così come le abitudini di riposo e la conformazione fisica. Fatevi perciò consigliare da veri esperti prima di scegliere il vostro letto. Il mal di schiena si combatte partendo dalla prevenzione e dal raggiungimento di uno stile di vita più sano.






fonte dorelan.it


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Mal di schiena, lombalgia e scogliosi

Mal di schiena: cause e prevenzione

Quando avete mal di schiena a chi vi rivolgete?

Potreste rivolgervi all’ortopedico, all’osteopata, neurologo, reumatologo o andare dallo psicologo. E poi magari il problema ricomincia e persi nelle mille terapie, non riuscita a venirne fuori.

Possibile che le terapie siano inefficaci?

Forse no. Forse è sufficiente cambiare il punto di vista e fare una bella panoramica del problema. Prima di tutto, bisognerebbe chiedersi perché tanti specialisti intervengono nella diagnosi.

La spiegazione è semplice: la schiena è un sistema complesso e meraviglioso che supplisce a più funzioni (movimento, immobilità, trasporto, flessione, rotazione, protezione del midollo), e il dolore non è mai riconducibile a un semplice componente o a una sola causa specifica.
Quando la schiena vi “blocca” il ritmo quotidiano di vita, allora ci possono essere mille motivi fisici e psicologici che vi mandano segnali confusi ma motivati, destinati a scomparire e riapparire all’improvviso.

L’equilibrio della spina dorsale è molto fragile in quanto essa è sempre posta sotto stress: basta un cambiamento fisico o stress psicologico per riversare in questa zona del corpo tutta l’ansia e la fatica e causare dolore, accompagnato spesso da irrigidimento temporaneo.
Dopo le migliaia di percorsi terapeutici, si arriva spesso alla conclusione che il dolore alla schiena si combatte più che altro nel quotidiano, rivedendo il proprio stile di vita, dall’esercizio fisico (è importante seguire corsi di ginnastica posturale o stretching) alla dieta ipocalorica, dal rilassamento psicologico che decontrae la muscolatura all’acquisizione di posture corrette di giorno e notte.

Il sistema complesso della schiena ci chiede un’attenzione continua verso le nostre abitudini in stato di movimento o relax, proprio perché questa parte del corpo è sempre la più coinvolta.
Subentrano poi i fattori di natura psicologica: nei periodi particolarmente stressanti e tesi la schiena si blocca sotto il fardello delle preoccupazioni, le spalle anche, ricordandoci che i pensieri non sono poi tanto diversi dai sacchi pesanti trasportati in spalla. I pensieri pesano come macini in certi periodi e causano l’insorgere di dolore acuto proprio in quella zona del corpo che ci dovrebbe sorreggere.

Tra le buone abitudini, non dimenticate poi di dormire su materassi e guanciali di qualità, non solo ortopedici, ma concepiti in relazione alle vostre abitudini di riposo, alla vostra struttura fisica e al vostro bisogno di relax.

Dorelan concepisce da anni materassi in Myform, lattice, a molle indipendenti, e tanti altri prodotti certificati “Presidio Medico Chirurgico”, realizzati sulla base di specifiche esigenze di salute e benessere.

Il corpo è sostenuto senza premere inutilmente su parti del corpo troppo delicate o potenzialmente sottoposte a stress. Dire che il materasso deve essere rigido sarebbe riduttivo. Il sistema letto varia da persona a persona, così come le abitudini di riposo e la conformazione fisica. Fatevi perciò consigliare da veri esperti prima di scegliere il vostro letto. Il mal di schiena si combatte partendo dalla prevenzione e dal raggiungimento di uno stile di vita più sano.


fonte dorelan.it

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